Al Festival della Scienza di Genova un incontro con Alessandro Molle di Cnr-Imm e Gianluca Fiori di UniPisa esplora il mondo piatto dei materiali bidimensionali sintetizzati a partire da un solo elemento. Silicene, germanene, antimonene, sono nuovi materiali bidimensionali con proprietà inedite che potrebbero abilitare tecnologie innovative. Il 26 ottobre, 18.30, a Palazzo Ducale.
Il grafene ha rappresentato una scoperta straordinaria: è il materiale più sottile creato dall’uomo e ha aperto la strada alla produzione di molti altri materiali bidimensionali, sintetizzati superando i limiti della terza dimensione, ovvero lo stato solido in cui sono notoriamente conosciuti. Questi materiali, realizzati a partire da singoli elementi – gli xeni – possiedono nuove proprietà modulabili non presenti in natura, che potrebbero abilitare tecnologie e applicazioni inedite.
Prendendo le mosse dal grafene, l’incontro con Alessandro Molle e Gianluca Fiori, moderati dal giornalista scientifico Leopoldo Benacchio, guiderà il pubblico lungo i tasselli e gli elementi che compongono la Tavola periodica, tra atomi di silicio, germanio, stagno, fosforo, antimonio e molti altri, aggregati per creare reticoli bidimensionali e ottenere silicene, germanene, stanene, fosforene, antimonene ecc. Si tratta di risultati recentissimi resi possibili da tecnologie che consentono di manipolare e “vedere” i singoli atomi. Il viaggio nel mondo piatto degli X-eni si concluderà con uno sguardo al futuro, tra nanotecnologie e dispositivi elettronici, Internet of Things e Internet of Everything a confronto con altri materiali bidimensionali: Welcome to the Flatland!
Welcome to the Flatland: oltre il grafene. Manipolare singoli elementi in due dimensioni.
26 ottobre, alle 18:30, Palazzo Ducale, Archivio Storico del Comune, piazza G. Matteotti, 10
Alessandro Molle è primo ricercatore all’Istituto per la microelettronica e microsistemi del CNR. È fra i primi promotori della tematica di ricerca sugli xeni a livello internazionale, titolare di un progetto ERC-COG sulla produzione e il trasferimento tecnologico di nuovi materiali bidimensionali.
Gianluca Fiori è professore ordinario presso Università di Pisa. È la persona di riferimento, a livello internazionale, per ciò che riguarda i dispositivi basati su materiali bidimensionali. È titolare di un progetto ERC-COG su nuovi metodi per integrare materiali bidimensionali in dispositivi elettronici.
Leopoldo Benacchio è giornalista scientifico de Il Sole 24 Ore (inserto Nòva) e professore ordinario presso l’Osservatorio Astronomico di Padova.